I CENTAURI DEL MOTO CLUB LEONI DI SEZZE IN VISITA A CANOSA DI PUGLIA(BT)
Le celebri vestigia di Canosa di Puglia (BT) si sono tinte dei colori della bandiera italiana in occasione del 71° anniversario della Repubblica. La Fondazione Archeologica Canosina Onlus e la Società Cooperativa Dròmos.it hanno ideato una veste differente per i siti archeologici in concomitanza della festività, offrendoli ai visitatori che hanno preso parte alle iniziative in programma. Ospiti della città di Canosa i soci del Moto Club Leoni di Sezze(Latina), i quali hanno fatto tappa, durante il loro “Tour Basilicata”, comprendente le seguenti località: Castel del Monte, Matera, Polignano a mare, Trani, Pietrapertosa, Castel Mezzano, Dolomiti Lucane, Picerno e Salerno. Nonostante il tempo avverso oltre 40 centauri si sono recati presso il Parco Archeologico di San Leucio, ove hanno visitato l’antiquarium, spazio espositivo adiacente al parco, il quale custodisce: i capitelli figurati trovati nella campagna di scavo delle Università degli Studi di Roma, Bari e Foggia, i piedi di un telamone del tempio di San Leucio e una ricostruzione in plastico del tempio greco dedicato alla dea Minerva. Successivamente, accompagnati dalle guide della Dròmos.it, hanno ammirato i resti della straordinaria Basilica tretaconca, dedicata ai Santi Cosma e Damiano(VI sec. d.C.), già tempio italico (IV sec. a.C.), edificata da San Sabino durante la sua opera di cristianizzazione del territorio e ridedicata in età longobarda aSan Leucio.
Durante la mattinata il gruppo di bikers ha sostato presso un tipico ristorante canosino, dove ilDelegato Provinciale della Federazione motociclistica italiana di Latina Lino Fasollilli, unitamente al socio Massimo Potesta, ha fatto dono di alcune riconoscimenti. Infatti, il concittadino Domenico Cosimo Damiano Princigalli è stato omaggiato di una casacca del Moto Club di Sezze mentre ilgiudice Bianchi di una medaglia per i numerosi anni all’interno del Club.
Al termine della visita guidata presso il Parco archeologico di San Leucio i motociclisti si sono diretti verso Castel del Monte.
Ilenia Pontino- Fondazione Archeologica Canosina Onlus