Nella nostra Città di Canosa di Puglia, non ci sono idee per manifestazioni che siano culturali e ludiche, nel cartellone dell’Estate Canosina notiamo con molta curiosità “ Arte in Corso “, questo nome della manifestazione è stata pensata dal Prof. Raffaele Iacobone , e dall’Associazione Culturale “ArcheoArte” e Gap “Gruppo Artisti in Piazza” , che due anni fa ha realizzato questa manifestazione che ha messo in risalto il Corso San Sabino, luogo e salotto buono della Città, con tanti artisti che si sono stati presenti ha questa importante manifestazioni.
In questa anno giovani che il coraggio che quello che vedono si copia, o si copia in colla, come la manifestazione della Domenica 4 Agosto, non si poteva aver un altro nome , ma siccome questi giovani viziati non hanno idee, fanno il tutto che se andata bene la sfruttiamo anche commercialmente, in una società che è quella de non rispetto dei più anziani e delle idee già realizzate e che hanno un senso di dominio culturale.
Nell’altro caso lampante è la Festa dell’Emigrante, che quest’anno giunta alla decina edizione della Festa dell’Emigrante , ma come di solito si fa un copia è in colla è si crea dal cilindro dell’Amministrazione Comunale “La Festa del Ritorno” , un'altra manifestazione che può sembrare nobile come iniziativa, ma non si può dare tanto di capello ha Fernando Forino che la ideata e la realizzata negli anni, per la piena valorizzazione della cultura canosina, nel festeggiare il prestigioso traguardo con i dieci anni della festa dell’Emigrante, un ritorno alle radici della Canosinita, ma in quest’altro cosa lampante non ci sono idee si pesca su idee già collaudate dall’Associazione IdeaTeatro 89 , che ogni anno fa della sua manifestazione un raggiungimento di uno storico traguardo, che premia dalle tante fatiche, ed accorcia la distanza tra i nostri concittadini residenti in Italia e nel Mondo.
Nella conclusione possiamo solo dire che il copia in colla , fa molto povera l’idea in questa Canosa, che ha perso il carattere di creare nuove manifestazioni e nuovi nomi agli eventi, il copiare fa essere venditori di anime da dare al diavolo della brutta cultura, che possa essere una scossa migliore per fare meglio.
Orazio LOVINO*
Socio dell’Associazione Culturale ARCHEOARTE GAP