L’Area Archeologica di piano San Giovanni a Canosa conserva numerosi lacerti delle pavimentazioni musive relative agli edifici paleocristiani che insistono nell'area.
Sono da tempo noti i pavimenti a mosaico e il pavimento in tessere di grandi dimensioni dell'atrio del Battistero di San Giovanni.
Più recentemente sono stati individuati nuovi mosaici policromi a decorazione geometrica, pertinenti ad un nuovo edificio di culto, identificato con la chiesa di Santa Maria di Canosa, la prima cattedrale della città. L'edificio è stato ritrovato e parzialmente indagato nel corso delle campagne di scavo condotte a partire dal 2002 dal Dipartimento di Scienze Umane dell'Università di Foggia. I mosaici sono pertinenti ad almeno due fasi dell'edificio; un primo livello, realizzato verosimilmente al momento della costruzione dell'edificio di culto fu successivamente sostituito da una nuova pavimentazione, sempre musiva, di cui rimangono pochi resti.
Vorremo prepararci nella Festa Liturgica del 5 Agosto 2013, nella antica e prima cattedrale di Canosa, con la presenza del quadro argenteo della Madonna della Fonte, con la Santa Messa ore 20.00 , che seguirà la fiaccolata verso la Cattedrale di San Sabino.
La ricostruzione dei monumenti dell'area di S. Giovanni è stata intrapresa nel 2003, in seguito alla prima campagna di scavi condotta all'esterno del battistero che ha portato alla scoperta di parte della cattedrale di S. Maria.
a cura di Giuliano De Felice e Fabio Gagliardi