Una lettera molto speciale La Mostra “CanosaPresepi” e la benedizione di Papa Francesco

La Sede di Canosa di Puglia dell’Associazione Italiana Amici del Presepio ha inviato a Sua Santità Francesco un video inerente alla passata edizione della Mostra del Presepio Artigianale “CanosaPresepi”, manifestazione organizzata da quindici anni nella nostra città presso il Palazzo De Muro Fiocco, sede del Circolo Al Corso. La risposta non tarda ad arrivare e a due giorni dal Natale ricevo una lettera molto speciale, la quale contiene la Benedizione Apostolica del Sommo Pontefice per tutti noi e per tutti i membri della Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia. 

Nella lettera, oltre alla “gratitudine per il premuroso gesto e per i sentimenti che l’hanno suggerito”, si fa riferimento all’amore francescano. Come ben sappiamo è stato proprio San Francesco a dare vita alla tradizione del presepio, celebrando con esso l'alleanza tra Dio e l'uomo, tra la terra e il cielo.  Con il presepio si raffigura la nascita del Bambin Gesù a Betlemme, essa dunque rappresenta il luogo della gioia e diventa anche scuola di bontà, perché è lì che si manifestano la misericordia e l'amore che legano Dio ai suoi figli ed è lì che si attesta la fraternità che tiene legati tutti nella fede in quanto fratelli, perché figli dell'unico Padre Celeste.  In questo contesto di comunione, Betlemme che etimologicamente significa “Casa del Pane”, risplende come la casa dove tutti possono trovare nutrimento, annunciando già, in un certo modo, il mistero pasquale dell'Eucaristia.

A Betlemme, quasi come su un simbolico altare, si celebra la Vita che non muore e agli uomini di ogni tempo sembra si faccia pregustare il cibo dell'immortalità che è "pane dei pellegrini, vero pane dei figli". Soltanto il Redentore può colmare le attese più profonde del cuore umano e lenirle.

Partendo dalla grotta di Betlemme si può dar vita ad una vera e propria rinascita interiore che conduce verso nuove strade e porta alla conversione dei nostri cuori. Questo può essere un piccolo passo affinché si raggiunga “l’amore francescano per l’umanità di nostro Signore Gesù Cristo“ di cui Sua Santità parla nella lettera e si viva il Natale di Gesù Bambino nel nostro cuore ogni singolo giorno.

 

Canosa di Puglia, 1 Gennaio 2014

 

                                                                                                                                   

Il Presidente

                                                                                                                    

Sede A.I.A.P. di Canosa di Puglia

 

Orazio Lovino